C’era un grillo in un campo di lino

Quando:
9 Febbraio 2019@17:00
2019-02-09T17:00:00+01:00
2019-02-09T17:15:00+01:00
Dove:
Fondazione Marino Marini
Corso Silvano Fedi
Costo:
Gratuito
Contatto:
Fondazione Marino Marini
0573 - 30285

Inaugurazione della mostra “C’era un grillo in un campo di lino. Il grillo e la formica e altre storie” di Iacopo Cassigoli
La mostra sarà visibile fino al 31 marzo 2019.

Sabato 9 febbraio alle ore 17.00 la mostra sarà inaugurata per i bambini (ingresso libero); alle ore 18 è prevista l’inaugurazione per gli adulti (ingresso libero)

Correlato alla mostra, il 9 febbraio, alle ore 15.30,  sarà proposto un laboratorio per bambini condotto da Iacopo Cassigoli.
Prenotazione obbligatoria.

Con questa esposizione la Fondazione Marino Marini omaggia il mondo dell’illustrazione per l’infanzia, un ambito artistico che riserva sempre grandi sorprese ed è da sempre uno dei media privilegiati per poter “educare al bello” le nuove generazioni. La mostra sarà l’occasione per sperimentare la formula dell’inaugurazione dedicata ai bambini, che saranno invitati a partecipare all’evento alla presenza dell’artista che condurrà nel pomeriggio un laboratorio sui temi della mostra.
C’era un grillo in un campo di lino, da un’idea di Iacopo Cassigoli, poliedrico artista toscano, più che una mostra è un vero e proprio progetto artistico. Si tratta infatti di un’analisi delle fiabe e delle filastrocche della tradizione toscana ma anche degli archetipi favolistici italiani ed europei declinata su tavole illustrate con la tecnica del disegno su cartone.
Da note filastrocche, sagaci affreschi di una “toscanità” noir dalla spietatezza disarmante pensandole destinate ai bambini, Cassigoli trae un immaginario simbolico, un mondo pop, surreale e nostalgico dove immagini di cibi tradizionali, animali fantastici e stereotipi della tradizione favolistica si strizzano l’occhio in un affresco alla Hieronymus Bosch, dove l’ironia e lo humor nero giocano con la tradizione.
Sono in programma per il mese di marzo attività correlate alla mostra, in collaborazione con la Biblioteca San Giorgio.