Synthesis
Inaugurazione sabato 9 febbraio 2019, ore 16.30 – Sale Affrescate del Palazzo comunale
Sabato 9 febbraio viene inaugurata la mostra di arti visive “Synthesis”, a cura di Anna Brancolini, attraverso la quale l’associazione “Brigata del Leoncino” presenta gli ultimi lavori del gruppo olTre formato nel 2016 dagli artisti pistoiesi Domenico Asmone, Franco Cappelli e Silvia Percussi legati da un’amicizia che ha loro consentito, nel tempo, un vicendevole confronto e un proficuo scambio culturale ed artistico.
“Synthesis” segue la mostra del 2018 allestita presso il Castello di Villa Smilea a Montale e ne continua il tracciato nel segno di una feconda e reciproca libertà di interpretazione ‘oltre’ le facili convenzioni contemporanee.
Scrive Anna Brancolini sul catalogo della mostra Edizioni Brigata del Leoncino:
A meno di un anno di distanza dalla mostra che, a Villa Smilea di Montale, ha sancito la nascita del gruppo “Oltre”, Domenico Asmone, Franco Cappelli e Silvia Percussi si ripresentano insieme alle Sale Affrescate di Pistoia, riproponendosi l’obiettivo di un’arte consapevole, affinata sulla lezione dei grandi maestri del ‘900, ma capace di esprimere esigenze calate nella contemporaneità, come sottolineato nel 2018. Un’arte che, ancora di più, ciascuno di loro oggi declina secondo il suo peculiare alfabeto espressivo, ribadito nella sua decisa alterità che non rende sovrapponibili le loro ricerche. Eppure quell’opera di sottrazione cromatica e formale attuata nei lavori presentati alla Smilea e qui riproposti in parte nella prima sala; quel processo di decantazione e scarnificazione del loro linguaggio; quella predominanza – in artisti legatissimi al colore – di un non-colore, il bianco, capace di diventare però la sintesi di vari colori, di caricarsi di inaspettate profondità e plasticità, di assumere dinamiche valenze chiaroscurali, fortemente ritmiche; e infine quella presenza di varchi e di aperture e quel senso di non-finito che hanno costituito la cifra indiscussa di quell’esperienza non sono passati invano.
Ciascuno dei tre artisti infatti ha tratto come una nuova linfa vitale dal punto zero raggiunto e dalla temporanea convergenza che li ha avvicinati; come se si fosse messo in moto da allora un processo osmotico tra le loro ricerche e tutti avessero poi ripreso più consapevoli le loro strade autonome, unite tuttavia da un comune denominatore, quello di una maggiore rigorosità, essenzialità e sintesi. […] Una libertà che, in quest’occasione, spinge tutti e tre a ricercare una diversa plasticità con le ceramiche e a sperimentare nuovi lavori su carta, più immediati e forse più intimi: per Cappelli e Percussi, di riflessione su stilemi del passato, rivisti con una nuova sensibilità, per Asmone, di ricerca di un nuovo gesto e di un nuovo rapporto con la materia, aperto all’inserimento di frammenti diversi e percorso, sembra, da un desiderio di scrittura che a tratti confligge con una soggettività negata che diventa esplosione autonoma di colore.
Synthesis, il titolo della mostra, allora non allude soltanto a quegli esiti di sintesi e di rigore cui accennavo prima, ma, sfruttando le valenze etimologiche del termine, richiama queste “convergenze”, queste “composizioni”, questo “mettere insieme” che è “combinazione” e “addizione”, ma anche “accordo”.
Orari
Fino al 3 marzo 2019
dal martedì alla domenica ore 10.00 -13.00 / 15.00 -18.00.
Ingresso libero