Il Giappone in Pistoia

Inaugurazione sabato 22 settembre 2018, ore 17.30  – Sale Affrescate del Palazzo comunale

La mostra “Il Giappone in Pistoia” dedicata alla figura femminile giapponese raccontata sia attraverso le stampe Ukiyo-e  che attraverso temi come i fiori, gli abiti, la musica, le cerimonie, la cucina e il teatro, fa entrare nel  nostro quotidiano la cultura giapponese a ricordare e sottolineare, anche, i profondi e proficui rapporti culturali che la città di Pistoia ha costruito e mantenuto con il Giappone. Era il 1993 quando Pistoia ebbe l’onore di una visita dell’imperatore Akihito accompagnato dalla consorte Michiko, un evento che ha segnato positivamente il dialogo fra le due culture. Ma strettissimi sono stati i rapporti con il Giappone avuti da Marino Marini e, sotto il profilo musicale dall’Accademia d’Organo Giuseppe Gherardeschi che da quasi quarant’anni  continua a tessere feconde trame culturali  ospitando gli studenti giapponesi a Pistoia. Non ultima poi, l’iniziativa di Legambiente che dopo il disastro di Fukushima si attivò per accogliere alcuni bambini giapponesi colpiti da quella immane tragedia.

Un solido filo, dunque, collega da tempo Pistoia con il Giappone e per questo la mostra conferma la volontà di Pistoia di mantenere vivi questi rapporti scegliendo di dedicare l’esposizione proprio alla figura femminile giapponese colta nelle sue infinite sfaccettature e raccontata nell’arco di 250 anni: dalla fine del XVII secolo agli inizi del XX. Una mostra particolare, che presenta molte opere provenienti da collezioni private, fra xilografie, poster raffiguranti manga con donne comuni, geisha, poetesse e cortigiane, stampe a tema erotico e teatrale, kimono originali e si arricchisce con le stampe Ukiyo –e  a soggetto musicale alle quali è dedicato uno spazio particolare proprio per sottolineare l’interesse verso la musica occidentale che Pistoia, patria di due importanti famiglie di costruttori di organi, gli Agati e Tronci e di dinastie di compositori come Melani, Gherardeschi e Brunetti ha suscitato nei musicisti giapponesi  soprattutto dopo l’apertura del loro paese, periodo Meiji (1868-1912), verso l’Occidente.

La mostra, curata da Giancarlo Mariani, Elena Orlando, Ferdi Herrero Gallego e Maurizio Gori da un’idea di Alessandro Orlando presenta al suo interno anche un lavoro del fotografo Alessandro Niccolai realizzato a Fukushima dopo il disastro della centrale nucleare intitolato “Fukushima is my name…is your name”.

Eventi collaterali

22 settembre, ore 20.30 – Cortile del Palazzo comunale – concerto del coro giovanile pistoiese diretto da Sandra Pinna Pintor

23 settembre, ore 16 – Sale Affrescate – cerimonia della vestizione del kimono a cura dell’Associazione Lailac

26 settembre, ore 21 – chiesa di Sant’Ignazio di Loyola, grazie alla collaborazione di Don Umberto Pineschi, concerto dell’organista  Michito Kato

30 settembre, ore16 – Sale Affrescate del Palazzo comunale- cerimonia del tè a cura dell’Associazione Lailac

6 ottobre, ore 21 – Sala Maggiore del Palazzo comunale – concerto dell’Orchestra Florence Symphonietta diretta da Grazia Rossi con il soprano Yuliva Tuzava

Tutti gli eventi sono a ingresso libero

La mostra, realizzata in collaborazione fra il Comune di Pistoia, Legambiente Pistoia e Atelier Antiquario ha il contributo della Fondazione Banca Alta Toscana

Orari

fino al 7 ottobre 2018 dal lunedì al venerdì 10/13 – 15/18 – Sabato e festivi 10/18.

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