Eventi Jacopei
Con l’avvicinarsi del 25 luglio, i festeggiamenti in onore di San Giacomo il Maggiore, patrono di Pistoia, entrano nel vivo e così anche le celebrazioni cittadine per l’Anno Santo Iacobeo 2021.
Dopo l’apertura della Porta Santa nella Cattedrale di San Zeno, visitata quotidianamente da molti pellegrini, e dopo la sfilata di apertura di sabato 3 luglio che ha ufficialmente inaugurato le celebrazioni Jacopee, i festeggiamenti proseguono con i tradizionali appuntamenti.
Quest’anno, causa emergenza Covid, non sarà svolta la Giostra dell’Orso ma varie e suggestive saranno le iniziative e le sorprese per festeggiare il patrono, organizzate dal Comune di Pistoia in collaborazione con l’Associazione culturale Comitato Cittadino di Pistoia, la Diocesi di Pistoia, il comitato di San Jacopo, e il contributo di alcune associazioni cittadine e non, in quest’anno ancor più particolare perché “Anno Santo Iacobeo”.
Venerdì 16 luglio avrà luogo la tradizionale Vestizione della statua di San Jacopo che si trova sul lato destro del timpano della Cattedrale di San Zeno, dove rimarrà fino alla fine dei festeggiamenti jacopei. La cerimonia sarà preceduta alle ore 18.00 dalla Santa Messa nella Basilica della Madonna dell’Umiltà celebrata da Don Luca Carlesi, arciprete della Cattedrale. A seguire sfilerà la processione di tutti i gruppi storici partecipanti da via della Madonna, fino alla Cattedrale in piazza del Duomo. Alle ore 19.00, il mantello rosso sarà posto dai Vigili del Fuoco, sulle spalle della statua di San Jacopo.
Curiosa è la storia del mantello rosso che vuole ricordare il martirio di Giacomo, ma rimanda anche alla leggenda popolare che lo vede, prima di dedicarsi alla vita spirituale, sensale di cavalli insolvente verso i creditori. Si narra che avesse promesso di pagarli all’arrivo del “caldo”. Giunti a luglio si fece trovare ancora con un pesante mantello di lana pur di non pagare! La Vestizione, a metà tra rito religioso e folklore, è un evento molto seguito, sia dai pistoiesi che dai turisti, ed è realizzata grazie alla collaborazione dei dei Vigili del Fuoco di Pistoia che con una lunga autoscala riescono a raggiungere la statua di San Jacopo.
Sabato 24 luglio è per Pistoia la vigilia della festa. La città si prepara, come nell’antichità, ad omaggiare San Jacopo, quest’anno anche con vari eventi che legheranno ancor più Pistoia con Santiago di Compostela, altra meta di pellegrinaggio con cui Pistoia sta intrattenendo fecondi rapporti. I festeggiamenti della vigilia cominciano alle ore 21 con la processione in onore del Santo, che partirà da piazza Mazzini per poi proseguire per le vie cittadine fino all’arrivo in Cattedrale. I rioni cittadini partecipano con i quattro gonfaloni con i colori che li contraddistinguono trasportati sul carro addobbato con scudi e coccarde. Alle ore 23.30, nella zona di Sant’Agostino, saranno lanciati nel cielo i tradizionali fuochi artificiali a ricordare l’imminenza della festa cittadina.
Domenica 25, festa del patrono, l’intera giornata è dedicata ai festeggiamenti. Si comincia alle ore 9.30 con la processione dei ceri che vede ogni rione sfilare con un cero decorato con i colori di appartenenza da piazza Mazzini proseguendo per via Bozzi, via Curtatone, piazza Gavinana, via Cavour, via Roma fino a piazza del Duomo. Per celebrare l’anno Anno Santo Iacobeo 2021, il corteo mattutino, rispetto agli anni scorsi, sarà più ricco di figuranti e sarà presente un fantino con il proprio cavallo, come richiamo alla Giostra dell’Orso.
A rendere più spettacolare l’avvenimento vi sarà anche una “infiorata” ovvero la realizzazione a partire dal pomeriggio di sabato 24, in piazza del Duomo, di un “tappeto mondiale iacobeo” che consiste in un’opera di fiori di 4 metri per 4, realizzata dal “Gruppo Infioratori della Pro Loco di Fucecchio”. Il progetto del “Tappeto mondiale iacobeo” nasce in Galizia, a Ponteareas. Fra il 24 e il 25 luglio i paesi che si trovano sul Cammino di Santiago e che hanno aderito al progetto lavoreranno allo stesso motivo grafico, opera di un artista spagnolo che ha vinto il concorso per la presentazione dei bozzetti. Ogni gruppo partecipa con la propria tecnica e il proprio stile dando luogo ad una “infiorata” mondiale in onore di San Jacopo e dell’ Anno Iacobeo. Il Gruppo della Pro loco di Fucecchio, che fa parte anche dell’associazione nazionale delle infiorate artistiche userà garofani e crisantemina naturale e colorata per un effetto di straordinaria bellezza. Assieme a questa grande infiorata ne verrà composta anche una più piccola che si ispira alla concha (conchiglia) simbolo del pellegrinaggio verso Santiago.
ore 11.00 – Santa Messa in Cattedrale presieduta dal Cardinale Angelo Bagnasco.
ore 18.00 – In piazza del Duomo si terrà una mini staffetta di bambini vestiti con i quattro colori dei rioni cittadini, in onore della Giostra dell’Orso. Ci saranno inoltre giochi medievali organizzati dal gruppo “Nobiltà e contado”. I paracadutisti del Nembo stenderanno un paracadute per intrattenere i bambini
ore 20.30 – Corteo dei Rioni – Da piazza San Lorenzo a piazza del Duomo.
All’arrivo del corteo, ci sarà lo schieramento dei gruppi e la benedizione dei cavalli da parte del Vescovo, seguita dall’esibizione della Compagnia dell’Orso e da uno speciale spettacolo di fuoco a cura dei Lumen Invoco, un gruppo specializzato nell’arte di manipolare il fuoco che realizza suggestive performance esibendo grande maestria nel movimento e nella capacità di stupire con effetti straordinari. Il gruppo è nato nel 2002 quando alcuni giovani iniziano a praticare l’arte del Poid Pois, una disciplina neozelandese di origine Maori che armonizza e coordina i movimenti del corpo per trarne beneficio fisico e mentale. Il team ha approfondito questa tecnica abbinandoci l’elemento fuoco e dando vita a spettacoli presentati in importanti festival nazionali ed internazionali.
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