E’ in libreria “Sweet Home Pistoia. 40 anni di Festival Blues”

Ufficio Cultura

Se volete immergervi nella storia del Pistoia Festival Blues, non perdete il libro “Sweet Home Pistoia. 40 anni di Festival Blues”, a cura di Associazione Blues In!

Il libro è stato presentato in anteprima mercoledì 8 dicembre 2021 in una serata al Teatro Manzoni, che per l’occasione ha registrato, già da vari giorni, “tutto esaurito” e che ha fatto emergere, attraverso i racconti dei protagonisti che hanno proposto, organizzato, suonato, promosso, e comunque fortemente creduto in questa manifestazione, tante emozioni legate a ricordi indelebili perché 40 anni di Pistoia Blues sono una tappa da festeggiare per ciò che questo Festival ha rappresentato per la città, e non solo. Una serata che ha via via ha portato le emozioni alle stelle quando sul palco si sono alternati Franz di Cioccio, Lucio “Violino” Fabbri, Paolo Bonfanti e Reihold Kohl, lo storico bluesman Fabio Treves con Alex Kid Gariazzo, Nick Becattini con una band di sette elementi, Andy J. Forest e il chitarrista Roberto Luti.

Ecco, il libro racconta questa storia.

Volti, suoni, incontri, storie di artisti, collaboratori, amici, amministratori e spettatori. Un’avventura che ha attraversato la mia vita … e che mi auguro possa continuare ancora a lungo. (Giovanni Tafuro, direttore artistico/organizzatore Pistoia Blues)

Nel 1980 nasceva il Pistoia Blues, una manifestazione che ha pochi eguali anche a livello internazionale.
Il libro è il racconto di questa avventura che, attraverso quattro decenni, ha riempito di musica di qualità e pubblico entusiasta la città di Pistoia. Immagini, storie, articoli, dati, aneddoti e ricordi formano il volume arricchito, inoltre, da dichiarazioni e testimonianze di artisti e giornalisti, raccolte appositamente per l’occasione.
Sweet Home Pistoia è un’opera collettiva che nasce dal desiderio del Comune di Pistoia e dall’Associazione Blues In di documentare i primi quarant’anni del festival. Il volume, il cui coordinamento editoriale è di Enzo Gentile, è stato seguito con particolare attenzione dall’editore Claudio Fucci.